Le ombre del tempo

Leo chiuse gli occhi, lasciandosi avvolgere dal buio della sua mente. Il rumore distante della festa mascherata svanì, sostituito dal silenzio profondo che regnava nel palazzo. In quel momento, il tempo sembrava fermarsi. Senza sforzo, si ritrovò immerso nel passato, come se fosse stato catapultato in un’altra epoca, in un luogo dove le ombre delle storie non raccontate danzavano tra le pietre antiche.

Sentiva le voci del passato, sussurrate tra le pareti del palazzo. Ogni angolo, ogni stanza sembrava raccontare una storia.

Con gli occhi chiusi, Leo riviveva le immagini di un tempo che sembrava sfuggire, ma che lui riusciva a trattenere, come se fossero lì, proprio davanti a lui. Le figure del passato prendevano vita, si muovevano tra le stanze con grazia e determinazione, e ogni passo che facevano, ogni gesto che compivano, sembrava svelare un nuovo tassello di quella storia antica.

I luoghi che ispirano a raccontare le storie….. Atelier Rosa di Venezia